SLALOM SPECIALISSIMO

Compo Famiglia

E’ quello che si deve fare se si vuole evitare di cascare sui massimi sistemi o nelle massime banalità… Nei social da qualche tempo, a parte noi canisti e gattinisti, è quasi impossibile evitare polemiche se non serie di insulti più o meno gratuiti.
Io, nel mio blog, voglio trattare serenamente di mie considerazioni, spesso figlie di situazioni vissute o comunque di cose percepite. Non è detto che siano sempre argomenti facili o sereni… magari! Vorrebbe dire aver vissuto una vita senza alcun spigolo o difficoltà e non penso che esista qualcuno in queste (perfette) situazioni.
Infatti sto cercando di evitare un argomento che mi ronza da qualche giorno nella testa ma non c’è verso di scrollarmelo di dosso: la scomparsa di una persona cara nella vita di ognuno noi.
Mi continua a tornare in mente un pò perchè un mio collega che ha avuto la fortuna di avere entrambi i genitori insieme sino ad un’età dignitosamente avanzata ha perso la madre in un modo inaspettato e violento. Dall’altra parte ci sono io che mio padre l’ho perso quando avevo 22 anni, in quel momento in cui stai uscendo da quel periodo in cui i genitori sembrano un impiccio e tornano ad essere fonte di supporto e consigli. Ed ho visto lo stesso modo di reagire, di affrontare “l’elaborazione del lutto” come si dice adesso… Entrambi facendo un lavoro in cui devi mostrarti ed essere comunicativo, simpatico e apparire sereno. Lui in televisione, io in radio.
Io allora avevo un immagine di simpatico cialtrone, uno di quelli che dalla mattina presto intrattengono e cercano di svegliare le persone in modo che il resto della giornata ( o almeno la prima parte) sia affrontata con il sorriso sulle labbra. Vi lascio facilmente immaginare di quanto sia stato difficile riprendere il lavoro dietro al microfono, eppure, nonostante mi avessero detto di prendermi il tempo che ritenevo necessario, dopo due giorni ero lì a chiacchierare amenamente con il pubblico. Perchè? Perchè quello era l’unico modo di tenere occupata la mente, non pensare al fatto che tornando a casa l’avrei trovata più vuota, ed anche questo mio collega, ha fatto lo stesso. L’età non importa, un pezzo di anima si perde in quel momento e in quel caso bisogna essere tutti Amatore Sciesa .
Tirém Innanz…

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